Depressione Postpartum e Babywearing

Quando l'ansia da contatto "incontra" l'alto contatto

Siamo sempre piacevolmente abituate ad immagini di grande felicità che accompagnano la vita delle neomamme dopo il parto; sorrisi, carezze e grandi attenzioni per il nuovo arrivato.
Succede a volte, circa nel 10/15% delle donne, il contrario.
I sintomi della depressione postpartum sono vari e a volte cambiano di mamma in mamma. Nella maggior parte dei casi comunque, la mamma si allontana dal bimbo e delega la cura di suo figlio ad altri.
Ma quindi, se il babywearing é una pratica dove il bambino riceve contatto e amore, dove si sente amato e accudito, dove viene insegnato al bimbo di essere importante, come può " guarire" la depressione postpartum?
Ebbene, il bw ci permette di portare nostro figlio in fascia, lasciandoci mani e braccia libere per continuare a vivere il nostro quotidiano. Quel " falso abbraccio" offre un contatto con il nostro piccolo permettendoci allo stesso tempo di distrarci in tutta sicurezza... Di entrare in punta di piedi in un mondo che ancora non riusciamo e sentire nostro per qualche motivo. Ci aiuta a non sentirci del tutto delle cattive mamme...

Ma mi voglio rivolgere anche ad altre mamme, quelle dalle braccia stanche, a quelle che "devono" per forza spolverare quello scaffale o pulire il pavimento perché le fa sentire "normali", come prima.

Portate, sempre e quando volete, a casa e fuori, createvi una nuova e bellissima normalità.

Silvia Mastrodonato - Peer Supporter Babywearing by Mammole School

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