Tiralatte si o no?

Ciao, sono Manuela Guerra, la mamma di Mamy Care e di Alessio, in questo caso in veste Peer Supporter per l'allattamento.

Oggi parliamo di tiralatte. 
Innanzitutto mi schiererò sempre dalla parte delle mamme: non si è meno mamma se si allatta artificialmente, ma fatemelo dire, con un giusto sostegno anche la mamma più in difficoltà riesce ad allattare.

Piccolo avviso: se si ha un piccolo dubbio o si sente la necessità di parlare vi consiglio sempre professionisti del settore. L'allattamento è una materia apparte, va studiata e non improvvisata. 

Ora iniziamo con le riflessioni.
Come mi disse una "vecchia" ostetrica una volta: << il tiralatte l'hai partorito >> ed effettivamente il tiralatte/umano/figlio è molto utile ed economico. Con un allattamento naturale il tiralatte davvero non serve. Servirà però quando si torna a lavoro.

Diverso è per le mamme che:
- partoriscono prematuramente
- fanno allattamento misto (seno + biberon)
- vogliono stimolare o svuotare il seno senza l'aiuto del bambino
Quindi in questi casi servirà l'aiuto della tecnologia. 

Le mamme che partoriscono prematuramente in genere vengono aiutate dal personale delle TIN sia per i primi attacchi sia per le prime tirate e le successive conservazioni del latte materno. In reparto hanno dei tiralatte supersonici che però affittano anche nelle farmacie specializzate (le trovate sui siti delle marche dei tiralatte: Medela, Avent, Suavinex, ecc).

Per le mamme che invece vogliono comprare il tiralatte per stare serene nel caso servisse, per chi pensa quindi sia comodo averne uno prima di partorire vi sconsiglio il tiralatte manuale perchè presuppone una grande consapevolezza corporea e qui appena si partorisce non ci si ricorda neanche come ci si chiama...scherzo! Diciamo che il tiralatte elettrico anche se costa un pò di più fa un pò tutto da solo e si è molto più comodo.

Studiate bene anche la modalità di conservazione del latte materno e per info sui tiralatte se serve un consiglio io ci sono sempre.

Manuela Guerra